Il Golfo Dianese

Il Golfo Dianese è una piccola insenatura naturale che partendo da Capo Berta termina a Capo Mimosa (conosciuto anche come Capo Cervo) sviluppandosi sia in pianura che su un entroterra prevalentemente collinare. E’ attraversato dalla Via Aurelia (lunga circa 7 chilometri) che separa la zona a mare dei comuni di Diano Marina e San Bartolomeo al Mare da tutti gli altri comuni, frazioni e località. Divide anche la zona bassa da quella alta del comune di Cervo.

I sette comuni del territorio dianese (tre sulla costa e quattro nell’entroterra) sono ricchi di piccoli e caratteristici borghi e il Golfo è anche attraversato da alcuni torrenti: il San Pietro (o Evigno), lo Steria, il Varcavello. Il primo separa il comune di Diano Marina e più precisamente la zona centrale da quella di levante ricca di Hotel, Residence e case vacanze mentre il secondo delimita il confine tra il comune di San Bartolomeo al Mare e quello di Cervo. Il terzo, più piccolo, si trova sempre a Diano Marina ma nella zona ovest.

Se il Golfo Dianese dal punto di vista geografico-territoriale è parte integrante della Riviera di Ponente ligure invece, dal punto di vista politico, rientra nell’associazione denominata Unione dei comuni del Golfodianese e i suoi Borghi.
Questa unione, che comprende anche il comune di Diano Arentino, è nata il 3 febbraio del 2014 a Diano Castello presso il Teatro Concordia, è un’ente locale con sede in San Bartolomeo al Mare ed è formata da un consiglio attualmente presieduto da Corrado Elena (sindaco del comune di Villa Faraldi) ma non comprende, rispetto alla realtà territoriale e per scelta autonoma, i comuni di Diano Marina e Diano San Pietro.

Il Golfo Dianese: 38.19 km quadrati di territorio compreso tra Imperia ed Andora, un paesaggio da cartolina ricco di scorci sul mare e un suggestivo entroterra.

Immagine del Golfo Dianese visto dal Molo Landini

Cosa vedere

Il Santuario della Rovere chiamato anche Santuario di Nostra Signora della Rovere è situato poco lontano dalla Via Aurelia a San Bartolomeo al Mare. Viene definito “… una perla incastonata nel borgo medievale della Rovere” tra ulivi, palme, oleandri e pini ed una bellissima piazza che la contorna.

L’Incompiuta è la strada a mare che collega il comune di Diano Marina a quello di Imperia lungo il percorso che si snoda alla base di Capo Berta, che divide il territorio del Golfo Dianese da quello del capoluogo.

  • Torre Alpicella (qui il nostro articolo)

    La Torre Apicella si trova a Gorleri, una frazione di Diano Marina, a 267 m sul livello del mare e tale posizione fa supporre che avesse una funzione di avvistamento più che di difesa. In passato sulle alture con una visuale ampia, di solito, si innalzavano delle torri-lanterna che servivano per avvistare e segnalare.

Il Salto nel blu è un trampolino di lancio che si trova nel percorso delle antenne del Golfo Dianese Bike Park. E’ ormai divenuto famoso in tutta Europa soprattutto tra gli appassionati e, per questo motivo, rientra tra le attrazioni da vedere assolutamente nel territorio del Golfo Dianese.