Diano San Pietro

Diano San Pietro ha origine e si sviluppa lungo il torrente San Pietro nella vallata alle spalle dell’abitato di Diano Marina in una posizione sia pianeggiante che collinare.

E’ il quinto comune del Golfo Dianese per numero totale di residenti che ammontano, in tutto il territorio, a più di 1.100 (1.165 all’ultimo censimento ufficiale)

E’ facilmente raggiungibile dalla costa, dalla quale dista solo 3 chilometri, percorrendo sia la Strada Statale 36 che l’Argine Sinistro del torrente stesso.

Il nucleo principale del paese è posizionato intorno al confluire tra l’omonimo torrente e del Rio Besta e si sviluppa intorno alle prime colline circostanti. Questa particolare posizione rappresenta, anche, un buon punto di partenza per diverse escursioni verso il Pizzo d’Evigno conosciuto anche come Monte Torre..

Diano San Pietro ha fatto parte della Comunità Montana dell’Olivo e dell’Alta Valle Arroscia mentre non è parte, come anche Diano Marina, dell’Unione dei Comuni del Golfo Dianese e i suoi Borghi.

immagine di Diano San Pietro visto dalla statale 36

Diano San Pietro visto dalla statale 36

La storia di Diano San Pietro e del suo territorio

Come per tutti gli altri borghi del Golfo Dianese anche Diano San Pietro ha origini che probabilmente possono essere datate all’epoca romanica in quanto antichi ruderi sono stati scoperti in quello che è ancora adesso il nucleo storico e architettonico.

Ma è in epoca successiva, in particolare in quella medioevale, che la cittadina si sviluppa intorno alla chiesa principale dedicata ai Santi Pietro e Paolo diventando parte del Marchesato dei Clavesana e successivamente, come amministrazione, della Communitas Diani.

E’ stata anche, come tutte le località del comprensorio Dianese, controllata da altri potentati, Repubbliche e Imperi esteri.

immagine della Chiesa di San Pietro vista dal Sagrato

Chiesa di San Pietro vista dal Sagrato

Nel 1925, come per la vicina Diano Arentino, Diano San Pietro ha riconquistato lo stato di comune autonomo dopo essere stata per un breve periodo accorpata a Diano Marina.

Il territorio comunale è composto da tre frazioni collinari (Moltedo, la più vicina), Borganzo e Roncagli e da diverse località o borgate: Piani di Besta, Borgata Colla, Borgata Ughi, Borgata Camporondo, Borgata Lombardi o Trinità.

Come per il capoluogo anche le frazioni e le varie località propongono un paesaggio collinare e una storia architettonica con una presenza diffusa di chiese e parrocchiali di epoche differenti.

Le architetture civili e religiose nel territorio di Diano San Pietro

Il territorio di Diano San Pietro è ricco di architetture storiche religiose, civili e militari. In ogni località, a partire dal capoluogo, sono presenti molte chiese, parrocchiali e oratori e tra le principali si ricordano la Chiesa Parrocchiale di San Pietro che è stata costruita in tempi successivi partendo da una base medievale completata poi in epoca Settecentesca. Particolare è la facciata in stile barocco che si apre su un bellissimo sagrato creato in piccoli ciotoli.

Immagine delle mura che circondano il Sagrato della Chiesa

Mura che circondano il Sagrato della Chiesa

La particolarità di questa chiesa è l’essere circondata da caratteristiche mura che erano quelle originariamente costruite per difendere il vecchio borgo da eventuali attacchi di barbari o saraceni.

Al suo interno si può trovare una statua raffigurante la Pietà e una Decollazione di San Giovanni Battista.

Sempre a Diano San Pietro si trova anche il Battistero di Santa Croce con un caratteristico campanile a vela.

Altre architetture non di origine religiose, che si possono trovare in paese, sono i resti dell’antico ponte di comunicazione e i tipici portici a volta ribassata.

immagine dei portici di San Pietro

Portici di San Pietro

Una costruzione militare, come già anticipato, è invece il Forte di Diano San Pietro le cui antiche mura ancora conservate servivano per difendere la cittadinanza dagli attacchi barbareschi.

Visitando invece le frazioni e le località intorno al capoluogo si possono citare alcune chiese perfettamente mantenute tra le quali la:

  • Chiesa della Natività della Santa Maria Vergine in Frazione Borganzo
  • Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio in Borgata Camporondo
  • Chiesa di Nostra Signora della Neve in Borgata Colla
  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta e Santa Lucia in Frazione Roncagli

Altre costruzioni e resti, questa volta di origine civile, sono quelle degli antichi ponti che si trovano nelle frazioni di Roncagli e Borganzo

immagine del ponte di Roncagli

Ponte di Roncagli